L’appuntamento con l’Alba dei Popoli si rinnoverà anche nel 2018 durante il Capodanno a Otranto, e proporrà una serie di novità davvero molto interessanti.
L’evento otrantino, oramai diventato una vera e propria icona a livello nazionale, continua a crescere. È considerato estremamente suggestivo non solo per il suo significato simbolico, ma anche per la grande varietà di intrattenimenti che saprà proporre.
Alba dei Popoli: perché questo nome?
Se il Capodanno a Otranto è denominato Alba dei Popoli non è certamente per caso. La città idruntina è infatti la località più a est d’Italia. Da qui è possibile ammirare la prima alba dell’anno in Italia.
Da questo punto di vista ha ovviamente una valenza molto speciale Punta Palascia, la bellissima scogliera su cui sorge il faro. In questa zona tantissime persone si posizionano nell’attesa dell’alba, ed è davvero una splendida esperienza quella di vedere il sole emergere dall’orizzonte.
Il fatto che si tratti, come detto, della prima alba dell’anno, non fa che rendere il momento ancora più speciale e carico di significato.
Un evento sempre più gettonato e in crescita costante
La possibilità di ammirare la prima alba dell’anno ha sempre allettato sia i salentini che i turisti provenienti da altre zone d’Italia. Di conseguenza l’Alba dei Popoli a Otranto è diventata una vera e propria istituzione per quanto riguarda i festeggiamenti della notte del 31 dicembre.
Quest’evento è cresciuto costantemente nel corso degli anni, per poter soddisfare un pubblico sempre più esigente e variegato.
Va peraltro sottolineato che l’Alba dei Popoli ormai non è un evento circoscritto alla sola notte di San Silvestro. Al contrario abbraccia anche altri giorni tra la fine di dicembre e l’inizio di gennaio. Ciò contribuisce a renderlo un appuntamento particolarmente interessante.
Gli eventi musicali dell’edizione 2018
L’Alba dei Popoli a Otranto proporrà anche per il 2018 degli eventi musicali di tutto rispetto.
Il 29 dicembre si esibirà infatti un artista molto legato a quest’appuntamento idruntino, ovvero Goran Bregovic, famoso musicista e compositore bosniaco. Il 27 dicembre toccherà alla cosiddetta Ghironda Winter Festival, una vera e propria rassegna itinerante fondata sulla contaminazione musicale.
D’altronde uno dei significati simbolici attribuiti all’Alba dei Popoli è proprio quello dell’accoglienza, del cosiddetto “meticciato” tra culture.
Altri appuntamenti dell’Alba dei Popoli 2018
L’Alba dei Popoli 2018 ad ogni modo non farà rima esclusivamente con musica, anzi proporrà anche degli appuntamenti di tutt’altro tipo.
Una curiosità molto suggestiva che contraddistinguerà l’edizione 2018 è data dalla possibilità di visitare un grande albero di Natale realizzato interamente con bottigliette di plastica.
Quest’albero natalizio decisamente insolito è stato realizzato grazie alla pazienza dei cittadini di Otranto, i quali hanno raccolto ben 4.000 bottigliette di plastica all’insegna del massimo rispetto ambientale.