Trascorsa l’Epifania e chiuso il periodo delle feste natalizie, i riflettori del turismo nostrano e internazionale puntano sul Carnevale 2018. Nel nostro paese si festeggia in moltissime città, ciascuna con le sue caratteristiche e tradizioni.
Sebbene sia difficile stilare una classifica oggettiva, oggi parleremo dei tre maggiori carnevali che si distinguono per fama e spettacolarità.
Il Carnevale di Venezia
Il Carnevale di Venezia è uno dei più antichi. I primi documenti riguardanti dei festeggiamenti nella città lagunare risalgono infatti al 1094. Inoltre è certamente quello dove si vedono sfilare per la città e lungo i canali le maschere più ricercate.
Quest’anno le circa due settimane di festeggiamenti iniziano il 27 gennaio, con uno spettacolo serale sul Canale di Cannaregio. Domenica 4 febbraio è invece in programma il “Volo dell’angelo” che si svolge in Piazza San Marco, nel consueto orario delle 12.00. Questo evento da il via ufficiale aella “kermesse” veneziana.
Nella settimana successiva tutto il centro è interessato dalle sfilate delle maschere che partecipano al concorso e dalle rievocazioni della Venezia del ‘700. Figuranti e attori propongono una riedizione delle attività che si svolgevano nelle botteghe artigianali.
Per domenica 11 febbraio è in programma il “Volo dell’Aquila”, mentre la chiusura è per martedì grasso, il 13 febbraio, giorno in cui verrà proclamata ed incoronata la “Maria del Carnevale 2018”.
Il Carnevale Ambrosiano
Il Carnevale Ambrosiano ha una sua particolarità, prolungandosi dopo il giorno delle “Ceneri” è terminando dopo tutti gli altri. Questa particolarità è dovuta al fatto che il “rito ambrosiano” prevede come giorno di inizio della “Quaresima” il sabato successivo al martedì grasso.
A Milano il carnevale si festeggia sia in centro che nelle periferie e l’evento principale è quello del giorno di chiusura, quest’anno prefissato a data 17 febbraio. Nel pomeriggio il grande corteo, con le maschere tradizionali ed i carri, oltre che i gruppi dei vari oratori, vede la partecipazione di moltissimo cittadini, sia bambini che adulti.
Tra i festeggiamenti carnevaleschi molti sono gli eventi sparsi in tutta la città, che vedono come protagonisti acrobati, artisti di strada ed animatori di vario genere. Nelle pasticcerie infine si possono gustare i tipici dolci del carnevale milanese, le “chiacchere”. Dopo il “tema turistico” dello scorso anno, in questa edizione il tema è legato al mondo animale con particolare riferimento agli insetti
Il Carnevale di Viareggio
Quello che si tiene nella città toscana è senza dubbio il più famoso tra quelli con sfilate di carri allegorici. Ad ogni edizione il lungomare di Viareggio si popola di carri, gruppi mascherati e dei “mascheroni”. Quest’anno saranno cinque i corsi mascherati e al termine del primo, in programma sabato 27 gennaio e dell’ultimo, sabato 17 febbraio, si terranno i fuochi pirotecnici.
Nel giorno di martedì grasso, il 13 febbraio, il corso mascherato si terrà in notturna. Come sempre c’è grande attesa per scoprire i carri allegorici, che sono il frutto del lavoro dei rionali, con il via ufficiale che arriverà con i consueti 3 colpi di cannone, sparati dal mare.
Il Carnevale di Viareggio vede anche in programma veglioni, appuntamenti enogastronomici, rassegne teatrali e feste notturne, il tutto all’insegna dell’allegria e del divertimento. Presso il “Museo del Carnevale” si possono anche scoprire le varie fasi di realizzazione dei carri allegorici, tramite un percorso didattico, oltre a visionare vari modellini degli stessi carri.