La Calabria è una regione dalla bellezza remota e ancestrale, dove pare che il tempo si sia fermato. Molti sono i luoghi da visitare, dai più noti a quelli meno conosciuti, dove la natura selvaggia fa loro la più splendida delle cornici.
Prima di partire alla scoperta delle meraviglie di questa terra date un’occhiata ai nostri villaggi sul mare in Calabria. Saranno il punto di partenza ideale, oltre che un soggiorno perfetto, per le vostre avventure calabresi!
Natura e sport
Un vero e proprio monumento naturale e vero vanto della regione Calabria, sono i suoi parchi della Sila, del Pollino e dell’Aspromonte. Sono tutti da vivere in ogni stagione dell’anno, praticando sport quali sci con vista sul mare, trekking o rafting.
Ad esempio sulla Sila, tra un tripudio di cascate, boschi di pini secolari e di valli, sorge il borgo montano Camigliatello Silano a 1300 mt di altezza. Una modernissima cabinovia porta sulla cima del monte Curcio dove si trovano panoramiche piste di sci di fondo.
Altrettanto amata dagli sciatori è Gambarie nel cuore del Parco Nazionale dell’Aspromonte. Qui, all’ombra di silenti monti, si può sciare tra pini e ruscelli cristallini, con la possibilità di raggiungere poi la statua del Redentore a Montalto, sita a più di 1990 mt di altezza.
Gli amanti degli sport acquatici prediligeranno certamente il grande Parco Nazionale del Pollino, la cui morfologia ha permesso la nascita di gole come quelle del Raganello e del fiume Lao, perfette per praticare torrentismo o rafting.
Sulle orme del passato
La Calabria è stata una terra conquistata e vissuta nel corso della sua storia da popoli che hanno lasciato resti suggestivi del loro passaggio. Molti sono i siti archeologici in terra calabra: Sibari legato all’antica Sybaris; Bova Marina (emblema di una multiculturalità che prorompe nelle vestigia di una sinagoga ebraica); Locri Epizefiri dove abbondano i resti di templi, di santuari e di necropoli.
Ma il pensiero va al vero gioiello dell’archeologia non solo calabrese ma dell’intero paese: i meravigliosi Bronzi di Riace conservati nel Museo Archeologico di Reggio Calabria. Si pensa rappresentino due guerrieri ellenici risalenti probabilmente al V a.C. e rappresentanti Anfiarao e Tideo. I loro occhi in avorio trafiggono il visitatore con una espressività sconcertante.
Le bellezze della Riviera dei Cedri
Uno dei tratti di costa più belli della Calabria è la Riviera dei Cedri, affacciata sul cristallino mar Tirreno. È chiamata così perché è qui che si coltiva il profumato cedro liscio Diamante. Lungo 80 km si alternano arenili sabbiosi e tratti rocciosi dove sono incastonati borghi gioiello tra i quali Scalea, S.Nicola Arcella, nella cui torre saracena lo scrittore Crowford si rifugiava per scrivere, e soprattutto Praia a Mare. Quest’ultimo è il luogo dove sorge il Santuario della Madonna della Grotta dal quale si ammira l’Isola di Dino, gemma che emerge dal Golfo di Policastro.
Immancabile inoltre un’escursione in spettacolari cavità carsiche. La Grotta Azzurra e la Grotta delle Sardine, dove i fondali trasparenti permettono di ammirare a pelo d’acqua banchi di argentate sardine e stelle marine. La Grotta del Monaco, le cui rocce hanno una forma che ricorda un frate orante.
Le perle della Calabria meridionale
Uno dei borghi più caratteristici della regione è Stilo, lambito dal lussureggiante Parco Regionale delle Serre. Tra i monumenti simboli del borgo c’è Cattolica, chiesa bizantina fondata dai monaci tra abeti e fichi d’india. Della chiesa colpiscono le 5 cupole rappresentanti gli evangelisti e, quella centrale, Gesù Cristo. A soli 30 km sorge Serra San Bruno dove si trova l’abbazia cistercense, fondata tra l’XI ed il XII secolo dallo stesso San Bruno di Colonia.
Attraversando la regione verso la costa tirrenica, si potrà suggellare infine un viaggio in Calabria visitando Scilla, fondata secondo la leggenda da Ercole, e Tropea, dove il Santuario di S.Maria dell’Isola sovrasta dalla sua rupe a picco sul mare l’intero borgo.