L’accumulo dei gas serra nell’atmosfera, causati dall’inquinamento, e il conseguente innalzamento delle temperature producono effetti irreversibili per il nostro pianeta. Gli incendi che stanno devastando il verde delle aree più belle d’Italia e le inondazioni del nord Europa mandano messaggi chiari: dobbiamo fare di più e subito.
I cambiamenti climatici si riversano non solo sul suolo ma anche sulle distese di acqua, che rappresentano la maggior parte della superficie della Terra: non sorprende infatti che il riscaldamento degli Oceani abbia rappresentato il 93% circa del riscaldamento del pianeta sin dagli anni ’50.
La conseguenza più evidente del ristagno del calore negli oceani è lo scioglimento delle calotte polari, questo porta a sua volta una diminuzione dell’energia riflessa nello spazio con un conseguente ulteriore riscaldamento del pianeta.
È stato rilevato come le temperature superficiali dei mari al largo delle coste europee stanno aumentando più velocemente di quelle negli oceani. Su Nature Climate Change è stata pubblicata una prima sintesi di dati analizzati da una rete di scienziati, che dimostra come in particolare nel bacino del Mediterraneo gli effetti dei cambiamenti climatici superano la tendenza globale. Le ricadute ambientali nel nostro mare purtroppo sono amplificate dal fatto che si tratta di un’area fondamentalmente chiusa, le cui coste sono molto sfruttate e urbanizzate.
La ricerca mette in evidenza che le temperature medie dell’intera regione del Mediterraneo sono aumentate di 1,4 gradi centigradi rispetto all’era pre-industriale, 0,4 gradi centigradi in più rispetto alla media globale. Tutto questo ha portato una riduzione delle precipitazioni estive, incidendo gravemente sulla produzione agricola.
l nostro pianeta chiede aiuto, siamo stati per troppo tempo indifferenti e ora siamo tutti chiamati a fare la nostra parte. Noi di Evvai amiamo le bellezze del nostro pianeta e per questo siamo a fianco di tutti coloro che sono impegnati concretamente a proteggerlo: i cambiamenti climatici possono essere ancora fermati, non aspettiamo che sia troppo tardi.