La Sicilia orientale è quella parte dell’isola che si suddivide nelle province di Catania, Messina e Siracusa. Questa area propone tante bellezze naturali, paesaggistiche ed artistiche che rendono memorabile la vacanza dei milioni di visitatori che ogni anno la scelgono come meta.
Catania, le parole chiavi sono: movida, natura e cultura
Iniziamo con la provincia di Catania, di cui il capoluogo di provincia, Catania per l’appunto, è la città principale. Si tratta della città più popolosa dopo Palermo. Ma è sicuramente la più vivace di tutte le realtà siciliane grazie alla sua movida notturna che vivacizza le strade del centro, in particolar modo la famosa via Etnea.
Ma Catania offre degli interessanti spunti anche a chi vuole fare una vacanza all’insegna della cultura e della natura: una passeggiata nei giardini del parco cittadino della Catania antica e al Parco Boemi è d’obbligo.
Chi vuol stare a stretto contatto con la natura può anche intraprendere un’escursione al parco naturale del vulcano Etna, da sempre attivo. Altro posto incantevole sono le falde dell’Alcantara.
Merita una visita anche il borgo marinaro di San Giovanni Li Cuti: qui, oltre a respirare una sana atmosfera di mare, si può mangiare anche dell’ottimo pesce fresco appena pescato.
Tra i siti di interesse artistico di Catania, segnaliamo la Piazza dell’Elefantino, simbolo della città, dove sorge la cattedrale.
A quest’ultima si aggiungono il teatro greco romano e la Catania sotterranea, seppellita da un terremoto nel 17º secolo, con tante strade da percorrere, chiese, palazzi e tanti altri resti.
Nel Siracusano e messinese, il top del patrimonio paesaggistico e artistico siciliano
Scendendo verso sud incontriamo la città di Siracusa. Il centro storico di quest’ultima si trova su un’isola, Ortigia. Qui si può visitare la maestosa cattedrale edificata su un tempio greco. Gli amanti dell’arte, visitando la chiesa di Santa Lucia, patrona della città, avranno modo di ammirare il quadro di Caravaggio del “Seppellimento di Santa Lucia“. Non molto distante da lì, vi sono anche le catacombe di San Giovanni.
Su un altissimo edificio in stile moderno, inoltre, sorge il santuario della Madonna delle lacrime che raccoglie tanti credenti di tutto il mondo. Siracusa vanta anche la presenza del museo archeologico più grande della Sicilia, con tanti reperti che vanno dalla preistoria all’età romana.
Risulta suggestivo il giro in barca sul fiume Ciane che si caratterizza per la presenza di tante piante di papiro. Merita una visita anche la cattedrale della città di Noto, icona del barocco siciliano, che è patrimonio culturale dell’UNESCO.
Nell’area del messinese, la principale città da visitare è Messina. Si tratta di una realtà accogliente, moderna, con servizi pubblici efficienti e ricca di siti di interesse artistico, storico e culturale. Passeggiando per le vie del centro si ha modo di ammirare il suo duomo con un maestoso campanile risalente al 17°secolo, con un particolare orologio astronomico. Non molto distante da lì si trova anche la fontana di Orione, creata dal Montorsoli, discepolo di Michelangelo, nel XVI secolo.
Scendendo da Messina direzione Catania, si ha modo di incontrare uno dei posti più ambiti dai turisti di tutto il mondo: Taormina. Questa meta può essere considerata, per via della sua bellezza paesaggistica, la “perla del turismo siciliano”. Oltre ad ammirare la suggestiva costa orientale della Sicilia dall’alto, si ha anche la possibilità di visitare il magnifico Teatro Greco che accoglie ogni anno eventi musicali di grande interesse e kermesse di spessore internazionale.