La Sicilia è una regione circondata da tante isole, in ogni sua latitudine, da Nord a Sud, da Est a Ovest. Sono diversi gli arcipelaghi che meritano una visita da chi vuole intraprendere una vacanza all’insegna di mare sole e relax. Ma adesso procediamo con ordine, con l’obiettivo di dare una panoramica delle isole siciliane più gettonate dai turisti provenienti da ogni parte del mondo.
Le isole Eolie: paesaggi paradisiaci, patrimonio dell’umanità Unesco
Si tratta di un arcipelago costituito da ben sette isole, tutte di origine vulcanica, e che amministrativamente appartengono alla provincia di Messina. Esse sono: Lipari, Panarea, Vulcano, Stromboli, Salina, Alicudi e Filicudi.
Dal 2000, le Eolie sono patrimonio dell’umanità Unesco. Lipari è l’isola più grande con locali e spiagge: è la tipica meta per una vacanza rilassante, senza grandi pretese. Panarea è molto gettonata da chi ama la mondanità. Stromboli è un vulcano attivo con eruttazioni spettacolari.
Vulcano è famosa per le sue terme, dove fare i faghi nell’acqua di zolfo. Salina, Alicudi e Filicudi sono posti molto apprezzati da chi vuole uno stretto contatto con la natura incontaminata. L’arcipelago delle Eolie è facilmente raggiungibile dal porto di Milazzo. Vi sono anche collegamenti da Napoli e Reggio Calabria.
Ustica e le isole Egadi: natura allo stato puro!
Ustica è un comune in provincia di Palermo. E’ una riserva naturale, con un meraviglioso parco marino, facilmente raggiungibile in traghetto da Palermo. Le sue coste sono caratterizzare da scogli. Il contesto è ideale per chi non ama le spiagge. L’acqua è cristallina. Il centro abitato è colmo di stradine e borghi. Vi è anche un museo archeologico con tanti reperti ritrovati sull’isola.
Le isole Egadi sono: Favignana, Levanzo e Marettimo. L’arcipelago è facilmente raggiungibile, via mare, da Trapani e Marsala. Si arriva in appena 45 minuti circa. Favignana, facilmente percorribile in bici, si caratterizza per la presenza di tante cale dall’acqua cristallina: Cala Azzurra, Cala Rossa, Cala Monaci, Lido Burrone e Marasolo.
È sicuramente da visitare la Tonnara Florio, dove si lavora il tonno pescato nel mare dell’arcipelago in alcuni periodi dell’anno. Marettimo è una delle isole più allo stato naturale, costituita da più di 400 grotte sia sotto che sopra il mare. Si consiglia di visitare il castello di punta Troia, il Museo del Mare con attrezzi tradizionali da pesca e la Chiesa Parrocchiale di Marettimo, edificata a metà del XIX secolo. Ovviamente, anche su questa isola ci sono le cale: Cala Bianca, Cala Spalmatore e la Cala Finocchio Marino. L’isola si può circumnavigare facendo delle escursioni in barca.
Stessa cosa si può dire di Levanzo, un’isola con graffiti preistorici del Paleolitico Superiore contenuti all’interno della Grotta del Genovese, una delle tante grotte raggiungibili in barca. Vi sono diverse calette facilmente raggiungibili a piedi.
Pantelleria e Lampedusa: le perle del canale di Sicilia
Pantelleria è un comune della provincia di Trapani. E’ raggiungibile da Trapani con il catamarano, traghetto o in aereo. Questa isola è ricca di risorse naturali ma anche di storia e archeologia. Sono da visitare l’Acropoli di San Marco e Santa Teresa, risalente all’epoca romana e il Castello di Pantelleria.
Le bellezze naturali da non perdere sono il Lago Specchio di Venere, dove fare dei fanghi termali, l’Arco dell’Elefante simbolo dell’isola, la Sauna naturale, il Laghetto delle Ondine, la Balata dei turchi che è una baia dai colori sensazionali.
Anche l’isola di Lampedusa è una riserva naturale, è l’isola più grande delle Pelagie, mentre la più piccola è Linosa. Quest’ultima, raggiungibile da Agrigento via mare, si caratterizza per la presenza di vulcani, spiagge splendide ed è il posto ideale per chi vuole trascorre una vacanza tra pochi intimi. Lampedusa è raggiungibile sia via mare che via area. Le sue spiagge sono di sabbia bianca, il mare è limpidissimo e vi sono anche le calette rocciose con fondali trasparenti.
È da visitare il Museo Archeologico delle Pelagie che ospita la statua Athena e l’Amorino Dormiente di Caravaggio. Circumnavigando l’isola si possono avvistare anche i delfini. Un posto molto apprezzato dai visitatori è la Baia dei Conigli. Non molto distante da quest’ultima, è possibile immergersi a 14 metri di profondità circa per vedere la statua della Madonna del Mare.